
10 valori che raccontano chi siamo
Un’azienda non è soltanto il luogo in cui si progettano idee, si organizzano processi e si realizzano prodotti. È, prima di tutto, una comunità di persone unite da una visione condivisa.
In oltre cinquant’anni di storia abbiamo costruito un’identità forte che si basa oggi su un sistema di valori che ci guida nella quotidianità e ci permette di lavorare all’unisono per un obiettivo comune.
Ecco i dieci valori che raccontano chi siamo e la nostra visione.
Successo: un risultato condiviso
Il successo è ciò che emerge dalle connessioni, dalle relazioni e dalle dinamiche instaurate tra eventi e persone, il risultato di ciò che è successo e si è co-costruito nel tempo, dando forma a un esito significativo o apprezzato.
Spesso si sovrappone l’idea di successo, come conseguenza di ciò che è stato messo in successione o ciò che è succeduto, con il risultato favorevole o con il riconoscimento da parte degli altri dei propri meriti o con l’approvazione del proprio agire anche da parte di un pubblico più ampio.
Dovere: l’impegno che ci unisce
Il dovere è un obbligo personale, morale e sociale che una persona sente di dover adempiere, indipendentemente dal desiderio o dalla convenienza. Può derivare da norme esterne o da una spinta interiore legata a principi etici o convinzioni personali.
Il salto di qualità avviene quando si trasforma il dovere in volere, quindi, nel momento in cui l’interiorizzazione dei valori è così forte e radicata da permettere alla persona di sentirsi allineata al progetto.
In conclusione, il senso del dovere spinge ad agire per ciò che si percepisce come giusto o necessario, mentre il volere nasce da ciò che si desidera o si sceglie liberamente.
Crescita: evolvere insieme
La crescita in un contesto aziendale assume un significato che va oltre il semplice aumento di numeri, fatturato o dimensioni.
Si concentra sul valore delle relazioni, delle dinamiche sociali e dell’apprendimento che emergono dall’interazione tra individui, gruppi e l’ambiente circostante.
La crescita è il processo che porta una persona, e quindi anche un’azienda, a incrementare le proprie capacità: dalla conoscenza (il sapere), alla competenza (il saper fare) per arrivare infine alla consapevolezza (il saper essere).
Affidabilità: la forza della coerenza
Affidabilità è l’abilità di agire in modo coerente, tra dichiarazione e atto, rispettando gli impegni presi e mantenendo la parola data. Il manager affidabile, ad esempio, è quello che dimostra che ciò che dice trova corrispondenza con ciò che fa e che porta a termine ciò che inizia.
La radice latina fides, che significa “fiducia” o “lealtà”, sottolinea il legame profondo e concreto tra affidabilità e fiducia. Più il manager si dimostra affidabile, più consolida e mantiene il rapporto di fiducia con le persone.
In un contesto aziendale, l’affidabilità è essenziale per costruire relazioni solide e durature.
Efficienza: ottimizzare le risorse
L’efficienza è la capacità di raggiungere obiettivi, ottimizzando l’uso delle risorse disponibili, mantenendo un equilibrio tra qualità e tempo.
La parola deriva dal latino efficiènte che si rifà al concetto di agire, produrre un effetto.
Questa capacità si concretizza in tre momenti distinti: pianificazione accurata, esecuzione puntuale e miglioramento continuo, riducendo sprechi e massimizzando i risultati, attraverso la gestione delle priorità e l’utilizzo di chiare e definite strategie.
L’efficienza non riguarda solo le competenze tecniche, ma si nutre anche di una collaborazione armoniosa, dove ogni azione è finalizzata al raggiungimento di scopi comuni in modo fluido e ben coordinato.
Adattabilità: la chiave per il futuro
L’adattabilità è la capacità di reagire al cambiamento con risposte flessibili, sapendo trasformare le sfide in opportunità di crescita.
Partendo da un’ampia conoscenza e una diffusa apertura mentale, genera versatilità nelle strategie e nei comportamenti correlati. Naturalmente, in base al contesto. In un’azienda come Volpato Industrie, è essenziale per affrontare l’imprevedibilità dei mercati e l’evoluzione delle dinamiche interne: tutto ciò favorisce l’apprendimento dall’esperienza e la capacità di lavorare efficacemente in situazioni diverse.
Questo mindset permette di gestire un ampio spettro di situazioni e di trovare soluzioni efficaci e creative, anche sotto pressione.
Professionalità: competenza e rispetto
La professionalità è la capacità di affrontare ogni situazione con competenza, serietà e rispetto per gli altri, mantenendo sempre alti standard di qualità e integrità. Si esprime attraverso la padronanza delle proprie abilità, la cura nei dettagli e l’impegno costante nel raggiungere risultati concreti, attivando in ogni contesto un atteggiamento etico, competente e responsabile.
Il significato risale a professus, ovvero il manifestare pubblicamente un sentimento religioso: rimanda quindi al concetto di sacralità e a una dimensione di stretta e ligia osservanza di determinati princìpi.
La professionalità non riguarda solo le competenze tecniche, ma anche il modo di stare in relazione: la capacità di gestire le relazioni e di comunicare in modo chiaro e rispettoso sono caratteristiche fondamentali del professionista.
Onestà: il valore della trasparenza
L’onestà si manifesta attraverso comportamenti trasparenti, coerenti e rispettosi della verità, tanto nelle parole quanto nelle azioni.
È un principio che si consolida nel tempo grazie alla fiducia reciproca e al mantenimento degli impegni, rappresentando una base essenziale per costruire relazioni autentiche e affidabili.
Per noi, l’onestà vuole essere il fondamento della credibilità e dell’integrità, sia a livello personale che collettivo.
Si riflette in una comunicazione aperta e sincera, nella disponibilità ad affrontare gli errori con responsabilità e nell’impegno a prendere decisioni etiche, anche nei momenti più complessi.
L’onestà contribuisce a creare un clima lavorativo in cui le persone si sentono rispettate, sicure di agire nel miglior interesse comune e motivate a dare il proprio meglio.
Puntualità: il rispetto del tempo
La puntualità è la capacità di rispettare i tempi, garantendo che gli impegni vengano portati a termine nei termini previsti.
L’Enciclopedia Treccani definisce puntuale la persona “che arriva all’ora stabilita, alla data fissata, senza ritardare” e “che fa ciò che deve al momento giusto o dentro il tempo giusto, rispettando orari e scadenze”.
Una persona puntuale è anche spesso considerata affidabile, poiché sa pianificare con attenzione per evitare ritardi e ottimizzare le risorse.
In azienda, questo valore si evince dalla responsabilità con cui si gestiscono le scadenze, dimostrando rispetto per il tempo degli altri e per gli obiettivi comuni.
La puntualità favorisce un ambiente di lavoro ordinato e collaborativo, dove il rispetto reciproco è la base di una produttività efficace.
Rispetto: la base di ogni relazione
Il rispetto è un valore che si costruisce attraverso l’interazione continua tra persone, gruppi e il contesto in cui si opera.
La parola “rispetto” deriva dal latino respectus, che significa “attenzione” o “considerazione”, e riflette l’importanza di considerare l’altro con cura e consapevolezza, ascoltando attivamente e accogliendo punti di vista differenti per promuovere un ambiente dove le diversità vengono valorizzate.
In azienda, il rispetto rappresenta la base per costruire relazioni solide e armoniose. Questo valore non solo contribuisce al benessere e alla crescita personale, ma rafforza il senso di appartenenza e il lavoro di squadra, creando le condizioni per affrontare le sfide con coesione ed efficacia.